Sinestesia
a cura di Armando Dittongo
∗ La sinestesia è una forma particolare di metafora nella quale vengono associati due termini che appartengono a sfere sensoriali diverse ( tatto, gusto, vista, olfatto, udito )
“…all’urlo nero
della madre che andava incontro al figlio
crocifisso sul palo del telegrafo “ ( Quasimodo )
L’aggettivo nero, appartenente alla sfera sensoriale della vista, viene associato al sostantivo urlo appartenente alla sfera sensoriale dell’udito.
“Il cigolio dei lumi” ( A. Gatto
udito vista
“…gli oscuri silenzi della tomba” ( Leopardi )
vista udito
“…io venni in loco di ogni luce muto…” ( Dante )
vista udito
Altri esempi :
voce carezzevole
udito tatto
chiaro silenzio
vista udito
fresche parole
tatto udito
sorso profumato
gusto olfatto
La sinestesia è quindi il trasferimento di una sensazione A ( es. vista ) per mezzo di una sensazione B appartenente ad un’altra sfera sensoriale ( es. tatto ):
colori morbidi
vista tatto
∗ Il termine sinestesia viene dal greco synaisthesis ( percezione)